Due per mille solo per i partiti: cancellati gli enti culturali

2 x 1000 associazioni

Per alcuni è un modo per aiutare i partiti politici; per altri è “semplicemente” la testimonianza che esistono associazioni culturali di “serie a” e di “serie b”. In ogni caso quest’anno i contribuenti non avranno modo di sostenere le associazioni culturali donando il loro due per mille della dichiarazione dei redditi, come accaduto l’anno scorso. La quota, infatti, potrà essere “devoluta” solo e soltanto ai partiti politici. 

Sui modelli delle Dichiarazioni dei redditi la casella del due per mille era così apparsa nella stessa pagina dove ci sono quelle per l’8 e il 5 per mille. E dove c’è anche il due per mille ai partiti: forse l’apparizione di un’analoga opportunità per le associazioni culturali aveva anche una funzione “estetica” rispetto all’opportunità concessa ai partiti. Quest’anno invece quella casella non c’è più.

C’è chi parla di una dimenticanza, chi punta il dito sui burocrati pronti a tagliare qualsiasi “costo” pur di far risparmiare soldi allo Stato: noi ci auguriamo la prima e auspichiamo una tempestiva correzione del Governo che permetta a tutti gli operatori del quarto settore di godere di questo vitale contributo.